All'interno del festival Letteraltura a Verbania, Daniele e Gabriele hanno incontrato l'autore ed editor per ragazzi Francesco Gungui. Quest'anno il festival presentava tra i temi conduttori i muri per cui il nostro coinvolgimento è stato agevolato dal fatto che avevamo proposto il confine nelle sue diverse sfaccettature come tema portante dell'edizione appena conclusa del progetto di promozione alla lettura LiberaMente.
Muri, dunque confini; ovviamente in questo caso la montagna fa da rimando metaforico, come spartiacque, come limes appunto ma anche come luogo attraverso il quale è possibile il passaggio.
L'adolescenza d'altra parte è proprio l'età liminale per eccellenza: momento che segna il confine tra fanciullezza e età adulta ma soprattutto quella in cui ci si affaccia sulla soglia della vita adulta per scoprirne le sue possibilità.
Abbiamo discusso di questo con Francesco Gungui, autore che avevamo già conosciuto con L'importante è adesso e abbiamo scoperto anche nella sua veste di editor.
Nella nostra piccola intervista gli abbiamo chiesto la sua visione di letteratura per i giovani adulti, le tematiche care ai ragazzi e chi potrebbero essere gli scrittori emergenti, tra questi spicca l'autore di Multiversum di Leonardo Patrignani, libro che casualmente utilizzeremo per il nostro gruppo di lettura, del quale Gungui è stato editor; abbiamo quindi analizzato alcuni libri di Gungui: L'importante è adesso, Inferno (saga Canti delle terre divise) e Con te ho imparato a volare, ponendo l'accento soprattutto su Inferno, primo libro di una saga distopica, in quanto
tema affrontato per la prima volta dall'autore.
Siamo lieti di aver visto tra il pubblico alcuni ragazzi che partecipano al mostro gruppo di lettura e che sono intervenuti durante l'intervista con qualche domanda, ringraziamo tutti per la partecipazione, in particolare il disponibilissimo Francesco.
Grazie a tutti.
Alla prossima intervista!